Dicembre 2014, 300 giorni del Governo Renzi e il giornale svedese DN gli dedica un articolo ponendo molti interrogativi su quello che è stato fatto e le prime crepe all’interno del suo partito inoltre espone e spiega le alternative politiche.
Così vedono la nostra Italia politica in Svezia :
Renzis parti riskerar att spricka
Rom. Bland premiärminister Matteo Renzis julklappar under den föga glittrande italienska granen finns framför allt Italiens dåliga ekonomi utan minsta skymt av tillväxt. Statsskulden skenar (över 130 procent av BNP) följd av en arbetslöshet som slår i taket.
I fredags hade Renzis koalitionsregering suttit i 300 dagar, exakt lika länge som företrädaren Enrico Letta. En jämförelse utfaller till Renzis nackdel inte bara när det gäller ekonomin, utan även i genomförda reformer och klubbade beslut. Detta trots att Renzi sparkade sin företrädare på ett partimöte med motiveringen att Lettas regering var föga handlingskraftig.
Under Matteo Renzis tid som partiledare har Demokraterna (Pd) gått mot mitten. Det liknar i dag mer ett kristdemokratiskt parti än före detta kommunister. Det finns fortfarande en stark vänsterfalang inom partiet som än så länge under tystnad sluter upp bakom Renzi Men om det skulle bli nyval finns risken att partiet spricker.
Huvudproblemet för premiärminister Renzi är att han står mycket ensam, säger statsvetaren Lorenzo De Sio till DN.
Ett annat besked som även kan väcka internationell oro kommer från populisten Beppe Grillos parti Femstjärnan. Partiet har samlat in 50 000 namnunderskrifter, tillräckligt för att starta en kampanj för att få till stånd en folkomröstning kring euron.
De Sio, som tillhör Roms aktade LUIS-universitet, betonar att Grillo är desperat, eftersom hans parti varken syns eller hörs i den politiska debatten. Avhoppen inom Femstjärnan har varit många.
Situationen är inte bättre för Silvio Berlusconis parti Forza Italia. Väljarna sviker sin gamle ledare som är dömd till samhällstjänst för skattebrott. Om det vore val i dag skulle Forza Italia troligen halveras och hamna runt 15 procent.
Inom högern finns i dag ett stort tomrum. Lega Nords nye ledare Matteo Salvini vädrar morgonluft och har ambitionen att växa och bli stark även i Syditalien.
Under hans ledning har partiet blivit mer högerextremt och har nära kontakter med Marine Le Pen i Frankrike. Hjärtefrågorna är att samhällets resurser i första hand ska gå till italienare och att invandringen skall minska.
Januari blir en helt avgörande månad. En ny vallag, baserad på en överenskommelse med Berlusconi ska klubbas igenom. Hur vet ingen – i parlamentet har oppositionen redan lagt fram 17 000 modifieringar av lagförslaget.
Samtidigt måste parlamentet rösta fram en ny president. Italiens nuvarande president Giorgio Napolitano har meddelat att han avgår vid nyåret av åldersskäl – han fyller 90 i juni.
– Italiens president har en viktig roll som vågmästare i politiken. Därför är valet så oerhört laddat och dessutom omöjligt att förutse. Det är precis som när kyrkan väljer en påve. Den som är storfavorit i förväg blir i regel aldrig vald, påpekar Lorenzo De Sio.
Interessante intervista al nostro Ambasciatore in Svezia Elena Basile che parla della situazione politica italiana di oggi e dell’Italia che è in procinto di ottenere la Presidenza Europea. Leggi qua:
Newsletter On. Laura Geravini
(circoscrizione Estero Europa)
Pubblichiamo con il suo assenso.
Grazie!!
Care democratiche e cari democratici in Europa,
dopo anni di rinvii, di tagli, di diritti calpestati, gli italiani all’estero vivono finalmente una nuova fase politica: rispetto e attenzione da parte del Governo Renzi, che ha trovato le risorse affinchè si rinnovino i Comites entro il dicembre di quest’anno, come previsto dalla legge. Si vota per corrispondenza. Attorno agli inizi di dicembre si riceverà a casa il plico con le schede, che dovranno essere riconsegnate votate entro il 19 dicembre. Ma, molto importante: i plichi li riceveranno a casa soltanto quei connazionali, iscritti all’Aire da almeno sei mesi, che si sono registrati fino a trenta giorni prima delle elezioni, cioè entro il 19 novembre. Per iscriversi bisogna scaricare il modulo apposito dal sito del proprio Consolato e inviarlo firmato e compilato, insieme ad una fotocopia del documento di identità. Il modulo può essere mandato per lettera, via fax, via mail o di persona al Consolato di riferimento. Con la registrazione le elezioni diventano più sicure, come chiesto dal PD da anni: i plichi non possono più finire in mani sbagliate, e non vengono più mandati in giro inutilmente. Nelle prossime settimane il Governo avviserà i 2.800.000 nuclei familiari nel mondo sulla necessità di doversi registrare per potere votare. Mi raccomando: è importante che ciascuno di noi faccia il possibile per avvisare i connazionali di questa novità, sensibilizzandoli ad iscriversi. Altrimenti il rischio è che tanti non possano poi partecipare al voto, sprecando questa grande opportunità di riconquistata democrazia.
Newsletter On. Laura Geravini
(circoscrizione Estero Europa)
Riferimento anche alle associazioni italiane svedesi.
Pubblichiamo con il suo assenso.
Grazie!!
A Lipsia, Stoccolma e a Bubikon: un’Italia piena di idee e di solidarietà
Una delle cose più arricchenti, nel mio lavoro, è il contatto diretto con la gente, con le nostre comunità in giro per l’Europa. Quante volte mi capita di tornare con il cuore pieno di gioia, perchè ho avuto il piacere di incontrare persone straordinarie, di grande generosità. Persone innamorate del proprio Paese, impegnate a dare il meglio di sè, all’estero, pur di valorizzare l’italianità ed il buon nome dell’Italia. Attraverso il lavoro, oppure nel proprio tempo libero. Con iniziative, progetti, eventi. È davvero una soddisfazione vedere la creatività di tanti connazionali, anche di recente emigrazione, che si prodigano a promuovere gemellaggi, feste, siti, rappresentazioni artistiche. Gli ultimi fini settimana ho avuto incontri in Svezia, in Svizzera e in Germania. A Lipsia, grazie all’invito della giovane Nicole Rundo, ho trovato uno spicchio della recente emigrazione. Donne e uomini giovani e appassionati, che si danno da fare con idee originali ed intraprendenza. Ad esempio cercano di coinvolgere artigiani ed artisti italiani in prestigiosi progetti tedeschi, oppure promuovono iniziative di beneficenza, favorendo la vendita di prodotti Made in Italy di qualità. Oppure mettono in atto campagne informative all’insegna del rispetto della salute, pubblicizzando la cucina italiana. Estro, fantasia, solidarietà. Lo stesso spirito che ho trovato qualche giorno fa tra i giovani dell’Associazione lucana di Bubikon. Ragazzi di seconda generazione, nati in Svizzera, ma altrettanto impegnati ad inventare iniziative culturali che trasmettano il meglio dell’identità italiana. Qualità che ho riscontrato anche a Stoccolma, ospite di Manlio Contento e della FAIS, la Federazione delle associazioni italiane in Svezia. Anche questa un crogiuolo di connazionali molto affiatati, espressione di diverse tipologie di emigrazione, sempre impegnate e creative.
Newsletter On. Laura Geravini
(circoscrizione Estero Europa)
Riferimento anche alle associazioni italiane svedesi.
Pubblichiamo con il suo assenso.
Grazie!!
Anche gli italiani all’estero ricevano a casa il passaporto
passaporto“Dalla fine di questo mese, in forza di una convenzione stipulata tra il Ministero dell’Interno e Poste italiane, il passaporto sarà spedito direttamente nelle case di chi ne ha fatto richiesta. Buona notizia, che conferma che l’impegno assunto dal Governo Renzi di semplificare la vita dei cittadini incomincia a tradursi in fatti concreti. Restano però esclusi da questa possibilità i circa quattro milioni e mezzo di cittadini residenti all’estero e iscritti all’AIRE, aumentati nell’ultimo anno di oltre 140.000 unità. Di essi, 2.380.000, cioè oltre la metà, sono iscritti per espatrio, quindi in condizione di usare assiduamente il passaporto”.
E’ quanto ha dichiarato Laura Garavini.
“I contatti dei cittadini italiani all’estero con gli uffici consolari – ha proseguito la parlamentare del PD – sono diventati progressivamente più faticosi, sia per antiche e note lentezze burocratiche che per fatti nuovi, come l’eliminazione di oltre quaranta circoscrizioni consolari e la rarefazione del personale in servizio presso i Consolati. Molti, inoltre, sperimentano sulla propria pelle quanto sia difficile prenotare un appuntamento con gli uffici consolari. E’ necessario, dunque, che per loro si faccia come per gli altri cittadini, anzi di più perché dalla Pubblica Amministrazione essi finora stanno avendo di meno.
In questa ottica, ho presentato un’interrogazione al Governo, sottoscritta anche dai colleghi del PD eletti all’estero Farina, Fedi, La Marca e Porta, oltre che dai colleghi Nissoli e Tacconi., per chiedere al MAECI e al Ministero dell’Interno di predisporre un piano di semplificazione e di decentramento delle procedure relative alla richiesta e alla consegna dei passaporti ai cittadini all’estero. Dove si è già provato a sperimentare soluzioni intelligenti e nuove ci sono stati riscontri positivi. Dunque sembra che, compatibilmente con le situazioni dei singoli Paesi, si possa arrivare a dare un servizio più semplice e diretto ai nostri connazionali”.
Ancora dalla newsletter dell’ On. Laura Geravini
(circoscrizione Estero Europa) relativo al COMITES
Per le elezioni Comites necessario registrarsi
Ora che le elezioni Comites, Comitati degli italiani residenti all’estero, sono state rinviate sarebbe un grave errore aspettare la nuova data con le mani in mano. Continuo a ripeterlo: i Comites sono organismi di rappresentanza di base molto importanti per gli italiani nel mondo. Bisogna continuare ad informare i connazionali all’estero della novità introdotta e cioè dell’obbligo di doversi registrare preliminarmente per potere partecipare alle elezioni. Il modulo d’iscrizione va mandato al Consolato di riferimento per posta, via fax, via mail o di persona, allegando una fotocopia di un documento di identità entro il 17 marzo 2015. Intervenendo in Aula a nome del Gruppo del Partito Democratico ho richiamato l’attenzione di tutti i colleghi sull’importanza di questo appuntamento elettorale nella prossima primavera. E ho chiesto al Movimento 5 Stelle, ma non solo a loro, di smetterla di scherzare con i diritti dei cittadini e di non sabotare ulteriormente il voto di rinnovo dei Comites.
Newsletter On. Laura Geravini
(circoscrizione Estero Europa)
I successi dell’Est della Germania – un modello per il Mezzogiorno?
L’idea è quella di guardare oltre al proprio giardino, in Europa, per trovare delle best practice che possano servire a migliorare le proprie politiche in Italia. Questa volta nel Gruppo Interparlamentare italo-tedesco, da me presieduto, ci siamo occupati delle esperienze dell’Est della Germania. Perché sono convinta che queste esperienze possano offrire spunti interessanti per politiche di sviluppo da attuare al Sud Italia. Soprattutto quando la chiave del successo consiste in investimenti sul capitale umano, soprattutto nella formazione e nella specializzazione delle giovani generazioni. È quanto è stato realizzato nel Land Sassonia, la regione che ha vissuto il maggiore boom economico e socio-culturale tra tutti i Länder della ex DDR. Presenta i più alti tassi di rendimento scolastico ed universitario di tutta la Germania e conta un’incidenza di ingegneri (numero di ingegneri occupati, ogni 100 dipendenti), due volte maggiore che nella Silicon Valley. Per giunta è il Land con la più alta spesa procapite per offerte culturali di tutta la Germania. Ce ne ha parlato il Presidente della Regione Sassonia, Stanislaw Tillich, che abbiamo ospitato alla Camera. Per il Mezzogiorno d’Italia c’è ancora tanto da fare. Non sarebbe male prendere a modello qualche spunto tratto dalla storia recente dei “nuovi Länder” della Germania. Una Silicon Valley anche nel Mezzogiorno? È un sogno da realizzare.
Matteo Renzi Presidente del Consiglio italiano inizia un nuovo capitolo di storia politica italiana o … no?
Articolo del DN di oggi parla di Matteo Renzi e dell’ Italia che assume da domani la presidenza nell’UE.
http://www.dn.se/nyheter/varlden/stora-forvantningar-pa-italiens-renzi/
Inizio del semestre di presidenza italiana in EU discorso di Renzi all’Europa:
http://www.lanazione.it/strasburgo-renzi-apre-il-semestre-europeo-le-parole-chiave-saranno-coraggio-e-orgoglio-1.10302#1
Fonte: La Nazione on line
Dicembre 2014, 300 giorni del Governo Renzi e il giornale svedese DN gli dedica un articolo ponendo molti interrogativi su quello che è stato fatto e le prime crepe all’interno del suo partito inoltre espone e spiega le alternative politiche.
Così vedono la nostra Italia politica in Svezia :
Renzis parti riskerar att spricka
Rom. Bland premiärminister Matteo Renzis julklappar under den föga glittrande italienska granen finns framför allt Italiens dåliga ekonomi utan minsta skymt av tillväxt. Statsskulden skenar (över 130 procent av BNP) följd av en arbetslöshet som slår i taket.
I fredags hade Renzis koalitionsregering suttit i 300 dagar, exakt lika länge som företrädaren Enrico Letta. En jämförelse utfaller till Renzis nackdel inte bara när det gäller ekonomin, utan även i genomförda reformer och klubbade beslut. Detta trots att Renzi sparkade sin företrädare på ett partimöte med motiveringen att Lettas regering var föga handlingskraftig.
Under Matteo Renzis tid som partiledare har Demokraterna (Pd) gått mot mitten. Det liknar i dag mer ett kristdemokratiskt parti än före detta kommunister. Det finns fortfarande en stark vänsterfalang inom partiet som än så länge under tystnad sluter upp bakom Renzi Men om det skulle bli nyval finns risken att partiet spricker.
Huvudproblemet för premiärminister Renzi är att han står mycket ensam, säger statsvetaren Lorenzo De Sio till DN.
Ett annat besked som även kan väcka internationell oro kommer från populisten Beppe Grillos parti Femstjärnan. Partiet har samlat in 50 000 namnunderskrifter, tillräckligt för att starta en kampanj för att få till stånd en folkomröstning kring euron.
De Sio, som tillhör Roms aktade LUIS-universitet, betonar att Grillo är desperat, eftersom hans parti varken syns eller hörs i den politiska debatten. Avhoppen inom Femstjärnan har varit många.
Situationen är inte bättre för Silvio Berlusconis parti Forza Italia. Väljarna sviker sin gamle ledare som är dömd till samhällstjänst för skattebrott. Om det vore val i dag skulle Forza Italia troligen halveras och hamna runt 15 procent.
Inom högern finns i dag ett stort tomrum. Lega Nords nye ledare Matteo Salvini vädrar morgonluft och har ambitionen att växa och bli stark även i Syditalien.
Under hans ledning har partiet blivit mer högerextremt och har nära kontakter med Marine Le Pen i Frankrike. Hjärtefrågorna är att samhällets resurser i första hand ska gå till italienare och att invandringen skall minska.
Januari blir en helt avgörande månad. En ny vallag, baserad på en överenskommelse med Berlusconi ska klubbas igenom. Hur vet ingen – i parlamentet har oppositionen redan lagt fram 17 000 modifieringar av lagförslaget.
Samtidigt måste parlamentet rösta fram en ny president. Italiens nuvarande president Giorgio Napolitano har meddelat att han avgår vid nyåret av åldersskäl – han fyller 90 i juni.
– Italiens president har en viktig roll som vågmästare i politiken. Därför är valet så oerhört laddat och dessutom omöjligt att förutse. Det är precis som när kyrkan väljer en påve. Den som är storfavorit i förväg blir i regel aldrig vald, påpekar Lorenzo De Sio.
Peter Loewe
DN
http://www.dn.se/arkiv/nyheter/renzis-parti-riskerar-att-spricka
Interessante intervista al nostro Ambasciatore in Svezia Elena Basile che parla della situazione politica italiana di oggi e dell’Italia che è in procinto di ottenere la Presidenza Europea. Leggi qua:
http://www.svd.se/naringsliv/med-italien-som-ordforande-ska-tillvaxten-oka_3692284.svd
Fonte SVD
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Grazie!!
Care democratiche e cari democratici in Europa,
dopo anni di rinvii, di tagli, di diritti calpestati, gli italiani all’estero vivono finalmente una nuova fase politica: rispetto e attenzione da parte del Governo Renzi, che ha trovato le risorse affinchè si rinnovino i Comites entro il dicembre di quest’anno, come previsto dalla legge. Si vota per corrispondenza. Attorno agli inizi di dicembre si riceverà a casa il plico con le schede, che dovranno essere riconsegnate votate entro il 19 dicembre. Ma, molto importante: i plichi li riceveranno a casa soltanto quei connazionali, iscritti all’Aire da almeno sei mesi, che si sono registrati fino a trenta giorni prima delle elezioni, cioè entro il 19 novembre. Per iscriversi bisogna scaricare il modulo apposito dal sito del proprio Consolato e inviarlo firmato e compilato, insieme ad una fotocopia del documento di identità. Il modulo può essere mandato per lettera, via fax, via mail o di persona al Consolato di riferimento. Con la registrazione le elezioni diventano più sicure, come chiesto dal PD da anni: i plichi non possono più finire in mani sbagliate, e non vengono più mandati in giro inutilmente. Nelle prossime settimane il Governo avviserà i 2.800.000 nuclei familiari nel mondo sulla necessità di doversi registrare per potere votare. Mi raccomando: è importante che ciascuno di noi faccia il possibile per avvisare i connazionali di questa novità, sensibilizzandoli ad iscriversi. Altrimenti il rischio è che tanti non possano poi partecipare al voto, sprecando questa grande opportunità di riconquistata democrazia.
Newsletter On. Laura Geravini
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Riferimento anche alle associazioni italiane svedesi.
Pubblichiamo con il suo assenso.
Grazie!!
A Lipsia, Stoccolma e a Bubikon: un’Italia piena di idee e di solidarietà
Una delle cose più arricchenti, nel mio lavoro, è il contatto diretto con la gente, con le nostre comunità in giro per l’Europa. Quante volte mi capita di tornare con il cuore pieno di gioia, perchè ho avuto il piacere di incontrare persone straordinarie, di grande generosità. Persone innamorate del proprio Paese, impegnate a dare il meglio di sè, all’estero, pur di valorizzare l’italianità ed il buon nome dell’Italia. Attraverso il lavoro, oppure nel proprio tempo libero. Con iniziative, progetti, eventi. È davvero una soddisfazione vedere la creatività di tanti connazionali, anche di recente emigrazione, che si prodigano a promuovere gemellaggi, feste, siti, rappresentazioni artistiche. Gli ultimi fini settimana ho avuto incontri in Svezia, in Svizzera e in Germania. A Lipsia, grazie all’invito della giovane Nicole Rundo, ho trovato uno spicchio della recente emigrazione. Donne e uomini giovani e appassionati, che si danno da fare con idee originali ed intraprendenza. Ad esempio cercano di coinvolgere artigiani ed artisti italiani in prestigiosi progetti tedeschi, oppure promuovono iniziative di beneficenza, favorendo la vendita di prodotti Made in Italy di qualità. Oppure mettono in atto campagne informative all’insegna del rispetto della salute, pubblicizzando la cucina italiana. Estro, fantasia, solidarietà. Lo stesso spirito che ho trovato qualche giorno fa tra i giovani dell’Associazione lucana di Bubikon. Ragazzi di seconda generazione, nati in Svizzera, ma altrettanto impegnati ad inventare iniziative culturali che trasmettano il meglio dell’identità italiana. Qualità che ho riscontrato anche a Stoccolma, ospite di Manlio Contento e della FAIS, la Federazione delle associazioni italiane in Svezia. Anche questa un crogiuolo di connazionali molto affiatati, espressione di diverse tipologie di emigrazione, sempre impegnate e creative.
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Riferimento anche alle associazioni italiane svedesi.
Pubblichiamo con il suo assenso.
Grazie!!
Anche gli italiani all’estero ricevano a casa il passaporto
passaporto“Dalla fine di questo mese, in forza di una convenzione stipulata tra il Ministero dell’Interno e Poste italiane, il passaporto sarà spedito direttamente nelle case di chi ne ha fatto richiesta. Buona notizia, che conferma che l’impegno assunto dal Governo Renzi di semplificare la vita dei cittadini incomincia a tradursi in fatti concreti. Restano però esclusi da questa possibilità i circa quattro milioni e mezzo di cittadini residenti all’estero e iscritti all’AIRE, aumentati nell’ultimo anno di oltre 140.000 unità. Di essi, 2.380.000, cioè oltre la metà, sono iscritti per espatrio, quindi in condizione di usare assiduamente il passaporto”.
E’ quanto ha dichiarato Laura Garavini.
“I contatti dei cittadini italiani all’estero con gli uffici consolari – ha proseguito la parlamentare del PD – sono diventati progressivamente più faticosi, sia per antiche e note lentezze burocratiche che per fatti nuovi, come l’eliminazione di oltre quaranta circoscrizioni consolari e la rarefazione del personale in servizio presso i Consolati. Molti, inoltre, sperimentano sulla propria pelle quanto sia difficile prenotare un appuntamento con gli uffici consolari. E’ necessario, dunque, che per loro si faccia come per gli altri cittadini, anzi di più perché dalla Pubblica Amministrazione essi finora stanno avendo di meno.
In questa ottica, ho presentato un’interrogazione al Governo, sottoscritta anche dai colleghi del PD eletti all’estero Farina, Fedi, La Marca e Porta, oltre che dai colleghi Nissoli e Tacconi., per chiedere al MAECI e al Ministero dell’Interno di predisporre un piano di semplificazione e di decentramento delle procedure relative alla richiesta e alla consegna dei passaporti ai cittadini all’estero. Dove si è già provato a sperimentare soluzioni intelligenti e nuove ci sono stati riscontri positivi. Dunque sembra che, compatibilmente con le situazioni dei singoli Paesi, si possa arrivare a dare un servizio più semplice e diretto ai nostri connazionali”.
Roma, 16 ottobre 2014
Ancora dalla newsletter dell’ On. Laura Geravini
(circoscrizione Estero Europa) relativo al COMITES
Per le elezioni Comites necessario registrarsi
Ora che le elezioni Comites, Comitati degli italiani residenti all’estero, sono state rinviate sarebbe un grave errore aspettare la nuova data con le mani in mano. Continuo a ripeterlo: i Comites sono organismi di rappresentanza di base molto importanti per gli italiani nel mondo. Bisogna continuare ad informare i connazionali all’estero della novità introdotta e cioè dell’obbligo di doversi registrare preliminarmente per potere partecipare alle elezioni. Il modulo d’iscrizione va mandato al Consolato di riferimento per posta, via fax, via mail o di persona, allegando una fotocopia di un documento di identità entro il 17 marzo 2015. Intervenendo in Aula a nome del Gruppo del Partito Democratico ho richiamato l’attenzione di tutti i colleghi sull’importanza di questo appuntamento elettorale nella prossima primavera. E ho chiesto al Movimento 5 Stelle, ma non solo a loro, di smetterla di scherzare con i diritti dei cittadini e di non sabotare ulteriormente il voto di rinnovo dei Comites.
Newsletter On. Laura Geravini
(circoscrizione Estero Europa)
I successi dell’Est della Germania – un modello per il Mezzogiorno?
L’idea è quella di guardare oltre al proprio giardino, in Europa, per trovare delle best practice che possano servire a migliorare le proprie politiche in Italia. Questa volta nel Gruppo Interparlamentare italo-tedesco, da me presieduto, ci siamo occupati delle esperienze dell’Est della Germania. Perché sono convinta che queste esperienze possano offrire spunti interessanti per politiche di sviluppo da attuare al Sud Italia. Soprattutto quando la chiave del successo consiste in investimenti sul capitale umano, soprattutto nella formazione e nella specializzazione delle giovani generazioni. È quanto è stato realizzato nel Land Sassonia, la regione che ha vissuto il maggiore boom economico e socio-culturale tra tutti i Länder della ex DDR. Presenta i più alti tassi di rendimento scolastico ed universitario di tutta la Germania e conta un’incidenza di ingegneri (numero di ingegneri occupati, ogni 100 dipendenti), due volte maggiore che nella Silicon Valley. Per giunta è il Land con la più alta spesa procapite per offerte culturali di tutta la Germania. Ce ne ha parlato il Presidente della Regione Sassonia, Stanislaw Tillich, che abbiamo ospitato alla Camera. Per il Mezzogiorno d’Italia c’è ancora tanto da fare. Non sarebbe male prendere a modello qualche spunto tratto dalla storia recente dei “nuovi Länder” della Germania. Una Silicon Valley anche nel Mezzogiorno? È un sogno da realizzare.
Ecco come vedono qui in Svezia il nuovo Presidente della Repubblica d’Italia Sergio Mattarella:
Articolo del giornale SVD:
http://www.svd.se/opinion/kolumnister/rolf-gustavsson-direkta-motpolen-till-pratmakaren-berlusconi_4315163.svd
Un uomo serio, silenzioso, pieno di principi cattolici, siciliano e soprattutto in contrasto con Silvio Berlusconi…
Corruzione, stilata la classifica mondiale anche per quest´anno la Svezia rimane sul podio fra i Paesi meno corrotti , invece l´Italia….
Link da la Nazione on line
http://www.lanazione.it/italia-corruzione-1.1678569